Alla legge dell'astinenza sono tenuti tutti i fedeli che abbiano compiuto il quattordicesimo anno di età . | Alla legge del digiuno sono tenuti tutti i fedeli dai diciotto anni di età ai sessanta incominciati. |
IN COSA CONSISTE L'OSSERVANZA DELL'ASTINENZA E DEL DIGIUNO?
La legge dell'astinenza proibisce l'uso delle carni, non però l'uso delle uova, dei latticini e di qualsiasi condimento anche di grasso di animale | La legge del digiuno obbliga a fare un unico pasto durante la giornata, ma non proibisce di prendere un po' di cibo al mattino e alla sera, attenendosi, per la quantità e la qualità , alle consuetudini locali approvate. |
QUANDO SI DEVONO PRATICARE L'ASTINENZA ED IL DIGIUNO?
L'astinenza si osserva in tutti i venerdì che non cadono in feste di precetto e alla vigilia delle feste di Natale, di Pentecoste, dell'Immacolata e d'Ognissanti. | Il digiuno si osserva nel mercoledì delle Ceneri e nel venerdì della Passione e Morte di Gesù Cristo. |
CHI PUÃ’ ASTENERSI DALLA PRATICA DELL'ASTINENZA E DEL DIGIUNO?
Possono astenersi dalla pratica dell'astinenza: - I poveri che non hanno altro da mangiare; - I malati e le donne che allattano o che sono incinte se deboli; - Gli operai che devono svolgere quotidianamente lavori pesanti; | Possono astenersi dalla pratica del digiuno: - I poveri che hanno già poco cibo; - I malati e le donne che allattano o che sono incinte incinte; - Gli operai che devono svolgere lavori pesanti; - Coloro che devono svolgere un lavoro intellettuale molto faticoso (e.g. gli studenti in periodo di esami) - Chi deve intraprendere un lungo viaggio, a condizione che questo non possa essere rimandato o che sia per un'opera di pietà . |
Per approfondire:
- Codice di Diritto Canonico IV, III, II, II
- Paolo VI, Costituzione apostolica Paenitemini